LUIGI GRASSI

Nato a Ferrara e ivi residente, si è laureato  in Medicina e Chirurgia nel 1981 presso l’Università di Bologna  e specializzato in Psicologia Medica (1985) e in Psichiatria (1989).

Ha lavorato all’inizio della carriera presso il Dipartimento di Salute Mentale della AUSL di Cento e di Ferrara, quindi è entrato a far parte della Clinica Psichiatrica dell’Università di Ferrara come ricercatore prima (1990-2001), quindi professore associato (2001-2004) e professore ordinario (2005-tutt’oggi).

Ha effettuato un training psicoanalitico personale e successivamente un training in psicoterapia di gruppo ad orientamento psicodinamico. Ha effettuato quindi diversi training nell’area cognitivo-comportamentale (Adjuvant Psychological Therapy) ed esistenziale (Meaning-centered psychotherapy). Si occupa dal 1979 dell’area inerente la sofferenza psichica secondaria alle patologie neoplastiche ed è tra i soci fondatore della Società Italiana di Psiconcologia (1985), di cui è stato presidente dal 2003 al 2011.

Si è avvicinato alla CAT agli inizi degli anni ’90 interessato al ruolo dei fattori di integrazione tra modelli psicoanalitici e cognitivo-comportamentali, sulla base in particolare del lavoro di Arkowitz e Messer, e di Safran e Greenberg negli USA e di Guidano e Liotti in Italia. Entrato in contatto con Anthony Ryle e Ian Kerr nel 2002 ha sviluppato un programma CAT per la scuola di specializzazione in Psichiatria e per il corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica dell’Università di Ferrara come linguaggio comune delle psicoterapie. È CAT Practitioner dal 2012.

Website: www.unife.it/psichiatria e http://docente.unife.it/luigi.grassi